Il fuoco e il silenzio
Il tornio e le mani danno forma ad oggetti atavici come la sua isola mediterranea e tuttavia attuali nella ricerca del ceramista; che crea oggetti di diversa percezione e policromia, quasi ad andare oltre la tridimensionalità della forma, per prediligere la bidimensionalità della pittura. Giuseppe Prinzi oggi lavora nel mettere a punto le sue forme pure, purissime ed inquietanti,ed anche nello staccare faticosamente dalle sue sculture ceramiche le suggestioni pittoriche per trasportarle su superfici piatte aride o lucide, dove lasciare la testimonianza di volti silenziosi delle maschere dell'uomo e del suo doppio, dove la parola è assente e dove il silenzio è significante.
Silvio Benedetto
Alluna'to
Di molteplice alluna'to e' intrisa l'opera dell'artista stefanese Giuseppe Prinzi che oggi trova tratto, segno, scrittura pittorica e poetica con la narrazione sequenziale del lunare Pirandello .
Prinzi, mentre "scrive" con il pennello pregno di ossidi per trarre dal fuoco ceramica e pigmenti di passione, ci restituisce la complessità cromatica del paradossale mondo pirandelliano popolato di volti e maschere d'identità perdute e ritrovate di donne ricercate, amate, reificate, trasfigurate dall'invenzione del genio di Girgenti.
Nel trittico una catena di volti sembrano tenuti simbolicamente insieme dal collante alchemico sollevato al cielo dal misterioso Zi' Di'ma e ci conducono in vortici lineari e pluridirezionali alla freudiana immagine - maschera di Pirandello.
Palpabile, reale e immaginato e' il gioco dei ruoli mentre cala la consapevolezza del vedersi vivere come approdo e ripartenza per altro viaggio, per altri spartiti iconici da innalzare alla luna.
Annunziata Fratantoni
Ciascun elemento misura cm. 67 x 27 - 2017
Alluna'to
The work of the stefanese artist Giuseppe Prinzi is imbued with multiple allunate aspects, which today finds stroke, sign, pictorial and poetic writing with the sequential narration of the lunar Pirandello.
Prinzi, while "writing" with a brush full of oxides to draw ceramic and pigments of passion from the fire, gives us back the chromatic complexity of the paradoxical Pirandello world populated by faces and masks of lost and rediscovered identities of sought, loved, reified women transfigured by the invention of the genius of Girgenti.
In the triptych a chain of faces seem symbolically held together by the alchemical glue raised to the sky by the mysterious Zi 'Di'ma and lead us in linear and multidirectional vortices to the Freudian image - mask of Pirandello.
Palpable, real and imagined is the game of roles while the awareness of seeing oneself lived as a landing place and restart for another journey, for other iconic scores to be raised to the moon, decreases.
Annunziata Fratantoni
The evolution of the human species teaches many things, especially to those who are lucky enough to be able to study it. It is a seemingly simple study because it produces in
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